Trifoglio rosso per il trattamento di vampate e sintomi della menopausa

Trifoglio rosso per il trattamento di vampate e sintomi della menopausa

Quando le donne si avvicinano alla menopausa, sperimentano una varietà di sintomi come disturbi vasomotori (vampate di calore e sudorazioni notturne), atrofia urogenitale, depressione, ansia, palpitazioni, difficoltà del sonno, mal di testa, stanchezza, letargia e concentrazione ridotta. La pelle calda è il sintomo spiacevole più frequente riscontrato in circa il 70% delle donne ed è principalmente attribuito a un calo dei livelli di estrogeni. Per diversi decenni la terapia ormonale (HT) è stata un trattamento molto efficace per i sintomi della menopausa.

Recenti studi hanno dimostrato che le donne che assumono quotidianamente un nutrimento vegetale ricco di isoflavoni (ormone sessuale vegetale), riducono notevolmente i disturbi della menopausa e dell’osteoporosi. Sono le donne asiatiche e sudamericane che garantiscono al loro organismo un apporto sufficiente di ormoni con la loro alimentazione regolare a base di piante ricche di fitoestrogeni, 50 volte superiore rispetto a quella delle donne dell’Europa occidentale.

Molte donne in menopausa utilizzano i fitoestrogeni come terapia alternativa, i quali possono essere suddivisi in tre classi principali: isoflavoni, lignani e cumestani. Crescente è l’interesse scientifico rispetto agli isoflavoni derivati dall’estratto di Trifoglio Rosso per il trattamento della menopausa.

Il Trifoglio Rosso è una pianta particolarmente ricca di questi ormoni. Cresce sui nostri prati ed è ricca di isoflavonoidi. Tra questi ultimi composti compare la biocianina, successivamente trasformata in genisteina che rappresenta uno dei fitoestrogeni con il maggiore potenziale antiossidante. Tra le vitamine contenute in questa pianta figurano la A, la B12, la E, la K e la C. Anche il contenuto di calcio, fosforo, potassio, magnesio e cromo è molto elevato.

L’assunzione dell’estratto di Trifoglio Rosso aiuta le donne in menopausa a compensare la carenza di un’alimentazione povera di isoflavonoidi.

Tutti gli studi condotti hanno mostrato una diminuzione statisticamente significativa della frequenza di vampate di calore solo nelle donne in post-menopausa, e questo perché gli effetti benefici del Trifoglio Rosso possono dipendere dai livelli endogeni di estrogeni, dando un maggiore beneficio con livelli più bassi.

La risposta tissutale all’estradiolo è variabile. Sono necessarie concentrazioni moderate di estrogeni nel sangue per prevenire i sintomi vasomotori e sono necessarie concentrazioni più elevate per prevenire l’atrofia dell’epitelio vaginale e per influenzare il metabolismo dei lipidi. Alcuni studi hanno anche valutato l’effetto di diverse dosi di Trifoglio Rosso sul metabolismo osseo nelle donne in post-menopausa, e i risultati hanno mostrato che la densità ossea del radio prossimale e dell’ulna aumentava aumentandone la dose.

Inoltre, una dose moderata di Trifoglio Rosso al giorno, potrebbe stimolare un cambiamento citologico vaginale e sembrerebbe mostrare un effetto sul trasportatore degli ormoni sessuali SHBG.

Gli studi farmacologici e clinici indicano il Trifoglio come una pianta sicura; non si riportano tossicità ed effetti collaterali significativi, anche per trattamenti a lungo termine.

Fonte:

Ghazanfarpour M, Sadeghi R, Roudsari RL, Khorsand I, Khadivzadeh T, Muoio B.

Red clover for treatment of hot flashes and menopausal symptoms: A systematic review and meta-analysis.

J Obstet Gynaecol. 2016;36(3):301-11. doi: 10.3109/01443615.2015.1049249.

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