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“RISVEGLIO PRIMAVERILE”: I CONSIGLI PER AFFRONTARE AL MEGLIO IL CAMBIO DI STAGIONE”

Con il passaggio dalla stagione fredda alla primavera, il nostro organismo va incontro ad un processo di riattivazione energetica, per questo motivo tendiamo a sentirci stanchi e spossati.

Ma perché accade questo? Il nostro organismo è costretto a dover fare i conti con le variazioni climatiche (temperature più calde, giornate che si allungano, l’ora legale), pertanto deve fare uno sforzo per riadattarsi ai nuovi ritmi.

Cosa fare con il “risveglio di primavera”? Di seguito spiegheremo cosa c’è alla base di questo cambiamento fisiologico e alla necessità di adattamento del nostro organismo.

L’IMPORTANZA DELLE VITAMINE

Le vitamine sono indispensabili per i processi fondamentali del nostro organismo, regolano il normale funzionamento degli organi, presiedono ai processi di trasformazione di carboidrati, proteine e grassi, intervengono in numerose reazioni enzimatiche.

Tuttavia, le vitamine non vengono sintetizzate dal nostro organismo, ma abbiamo bisogno del loro apporto attraverso l’alimentazione, talvolta integrandole mediante l’assunzione di complementi nutrizionali.

In genere, le cause della “stanchezza primaverile” sono molteplici e spesso c’è una carenza vitaminica di base dovuta a cattive abitudini alimentari e ad una dieta sbilanciata.

A tal proposito ricoprono un ruolo fondamentale tutte le vitamine del gruppo B che contribuiscono al normale metabolismo energetico, ovvero forniscono energia di pronto utilizzo favorendo la conversione dei carboidrati in glucosio;

provvedono al funzionamento del sistema nervoso e alla riduzione di stanchezza e affaticamento.

Le vitamine A e C contribuiscono invece a mantenere efficiente il sistema immunitario e a contrastare l’invecchiamento cellulare per il loro potere antiossidante.

Fondamentale anche la vitamina D, da sempre associata alla buona salute delle ossa, da cui si ottengono numerosi benefici per l’organismo: secondo recenti studi ha, infatti, effetti immunomodulanti, tonificanti muscolari e preventivo negli stati depressivi nel mantenimento del tono dell’umore.

Per svolgere in pieno le loro funzioni, alcune vitamine necessitano anche della presenza di alcuni sali minerali e oligoelementi, tra cui calcio, magnesio e fosforo, la cui carenza potrebbe causare astenia e malessere generale.

Pertanto, per affrontare al meglio il cambio di stagione è importante fare il pieno di tutti i micronutrienti necessari al nostro organismo.

MANTENERSI IN MOVIMENTO…

Anche se non si è particolarmente sportivi o amanti dello sport, un pò di esercizio fisico può migliorare il nostro umore e renderci più reattivi.

Una lunga passeggiata in un parco o un po’ di ginnastica a casa può aiutarci a metterci in circolo le nostre energie per affrontare spossatezza e astenia causate dal cambio di stagione.

…STABILIZZARE IL RITMO SONNO-VEGLIA

Il corretto riposo notturno è fondamentale per il nostro benessere, per il tono dell’umore e per mantenere un giusto livello di efficienza nel corso della giornata successiva.

L’aumento delle ore di luce durante la primavera può creare uno squilibrio del ritmo sonno-veglia, pertanto si ha difficoltà a dormire.

Anche 30 minuti di riposo notturno in più possono essere importanti per contrastare quel senso di stanchezza che proviamo durante la giornata, pertanto è consigliabile anticipare progressivamente l’orario per andare a dormire oppure concedersi un riposino pomeridiano.

Ciò che potrebbe incidere sul riposo notturno è anche l’alimentazione:

è infatti sconsigliato assumere bevande eccitanti in tarda serata o fare abuso di alcol; il pasto dovrebbe essere leggero e soddisfacente.

E consigliato assumere alimenti che contengono triptofano , amminoacido precursore della serotonina (ormone del buonumore che favorisce il rilassamento).

Anche un calda tisana prima di coricarsi può aiutarci a riposare meglio, una coccola per rallentare il nostro ritmo fisiologico e prepararci al riposo.

Le tisane consigliate sono quelle rilassanti e sedative, a base di piante quali melissa, passiflora, malva, valeriana, tiglio.

MANTENERE IN SALUTE IL MICROBIOTA

Anche il nostro sistema digerente può subire modifiche fisiologiche per il cambio di stagione: a tale scopo può essere opportuna l’assunzione di probiotici, che favorendo le regolarità delle funzioni intestinali, può migliorare il benessere di tutto l’organismo.

Il microbiota intestinale infatti, costituito in maggioranza dai ceppi di Lattobacilli e Bifidobatteri, svolge un ruolo intermediario tra il sistema enterico e sistema nervoso, migliorando i disturbi associati a stress psico-fisico e riducendo stati di irritabilità e sbalzi d’umore.

Riportiamo una citazione di Ippocrate: “Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo” per ricordare l’importanza dell’alimentazione in rapporto alla nostra salute e al nostro benessere psico-fisico.

Siamo ciò che mangiamo: la salute, prima di tutto, passa dal cibo che ingeriamo.

Articolo a cura di Lucia Zito